Qualche mese fa avevo visto una fotografia postata da Marco Mardollo su Facebook con sotto come didascalia: “iniziati i lavori alla piscina più profonda al mondo” lo scatto metteva in risalto una ruspa che “azzannava” il terreno. Nessun elemento in più e archiviai la cosa come una battuta.
Fu quindi con enorme sorpresa quando mi telefonò per darmene conferma! Da allora è passato qualche mese e ora che il progetto non solo è incominciato, ma sta progredendo secondo i piani…ecco l’intervista a Emanuele Boaretto, il manager e proprietario della nuova piscina che sta sorgendo che ci manda in (vera) esclusiva due rendering di come sarà.
Y40, come mai questo nome?
“Il nome è scaturito dai simboli matematici Y è l’asse delle ordinate del sistema cartesiano lungo il quale si immergono e risalgono i subacquei: apneisti e sommozzatori. -40 è la misura della profondità che stabilisce il record mondiale nell’ambito di queste strutture”.
40 metri, diventerà la piscina più profonda al mondo, superiore a Nemo, come vi sentite ad affrontare questo progetto?
“Sono diversi anni che abbiamo l’intenzione di costruire quest’opera architettonica. Abbiamo atteso di essere tutti pronti, è un lavoro non semplice che richiede il concorso di molteplici figure capaci di interagire con competenze di alto livello. Oggi stiamo lavorando con la partecipazione di professionisti quali responsabili delle molte discipline che intervengono nella costruzione, gestione ed utilizzo della piscina. Abbiamo Partner tecnici che con il loro apporto di know-how, favoriscono l’impiego delle migliori tecnologie. E’ stato chiesto agli utenti, (attraverso i focus group) di partecipare alla co0progettazione di alcune sezioni della struttura e dei servizi, arricchendo di esperienze e idee tutto il progetto. Ci sentiamo nella dinamica opportuna per poter raggiungere questa profondità da record.”
Potresti fornirci qualche numero?
“La piscina con caratteristiche da record sarà molto luminosa, grazie a grandi vetrate a nastro che faranno entrare luce naturale e un sistema d’illuminazione progettato ad hoc, permetterà di nuotare ed immergersi in piena sicurezza fino alla massima profondità di 40m. Il volume totale della vasca è di 4300 mc che sarà riempita con acqua termale del Bacino Termale Euganeo utilizzando quindi il calore naturale per mantenere costante la temperatura. Un tunnel trasparente sospeso di 13m attraverserà la piscina ad un profondità di 5m, unico al mondo, permetterà di entrare nel cuore della vasca, ed i subacquei potranno girarvi attorno per la gioia di chi potrà ammirarli. Piattaforme a profondità variabili:
-1,3m che permetterà lo svolgimento di attività acquaticità di superficie
-5m Per subacquea primi livelli
-6m Primo brevetto apnea
-8m Primo brevetto sommozzatori
-10m Piano
-12m Secondo brevetto apnea
-15m Brevetto
-40m Massima profondità
Le varie profondità sono di riferimento alle diverse attività possibili nella piscina
permetteranno la didattica a vari livelli, e l’installazione di grotte temporanee renderà interessante l’ambiente anche a subacquei tecnici. La struttura architettonica è stata progettata seguendo le naturali curve di livello del terreno e all’esterno si mostrerà coperta da un manto erboso capace di integrarla nel parco dei Colli Euganei.”
Nemo in maniera altalenante offre spazio agli apneisti, quale sarà la politica di Y-40?
“Abbiamo chiaramente pensato agli apneisti nel fare la piscina cosi profonda, loro potranno allenarsi tutti i giorni dell’anno in perfetta sicurezza. Con loro abbiamo fatto dei focus group per poterci avvicinare il più possibile alle loro esigenze. Oggi non possiamo dire quanto spazio temporale lasceremo agli apneisti, condivideremo con le loro necessità e disponibilità la programmazione degli orari”.
A chi rivolge la propria attenzione?
“Y-40 nasce per fornire uno spazio di apprendimento, allenamento e gara per 365 giorni all’anno a subacquei: apneisti e sommozzatori. Un teatro subacqueo per servizi fotografici e video. Un ambiente in cui si possano fare esperienze di acquaticità e prove in assenza di gravità. Ci si potrà immergere con il costume, non ci sarà bisogno di indossare la muta per proteggersi dal freddo, con il vantaggio di sentire lo scorrere e fluire dell’acqua termale sulla pelle, facendo un tuffo dentro al ventre materno di “Gea”.”
Ci saranno didattiche privilegiate?
“Si, una piscina di tale profondità privilegia tutte quelle discipline sportive che sapranno sfruttare al meglio le opportunità delle graduali profondità.
“Noi possiamo fornire una reale possibilità di esercitarsi in profondità, immergendosi con istruttori
di alta qualità, lasciando alle didattiche la preparazione degli allievi per ottenere i brevetti nelle discipline scelte”.
Ho avuto voci che, sebbene la piscina sia pensata per la verticalità, ci sarà qualcosa anche per la dinamicità, me lo confermi?
“Stiamo e elaborando soluzioni adatte per permettere l’allenamento a questa disciplina.”
E i tempi della realizzazione?
Stiamo lavorando alacremente, ad oggi abbiamo previsto l’apertura per l’inizio del 2014.
Avete già ipotizzato dei costi per l’ingresso al pubblico?
Prevediamo che i prezzi saranno variabili a seconda della discipline, attualmente il nostro ufficio marketing sta valutando ed elaborando il programma per l’occupazione degli spazi e quindi i prezzi opportuni per la loro fruizione.
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