Venerdì 9 e sabato 10 marzo si svolgerà a Taranto presso il Castello Aragonese, la tradizionale riunione di primavera dell’Otosub, il gruppo di otorinolaringoiatria guidato dal prof. Paolo Marcolin, che affronta le problematiche legate al mondo della medicina subacquea ed iperbarica.
Ospiti anche quest’anno della Marina Militare, il congresso che prevede crediti ECM per i medici, è aperto (gratuitamente) anche a tutti i subacquei.
Nella due giorni tarantina quest’anno è stata inserita nella prima parte un interessante workshop (per gli apneisti) che mette a confronto il punto di vista medico e quello sportivo della compensazione.
Sotto la moderazione del prof. Paolo Marcolin, del prof. Walter Livi e del grande Enzo Maiorca, si alterneranno come relatori, dopo l’introduzione del Dott. Cunsolo su “Storia e anotomofisiopatologia della tuba di Eustacchio”, il Dott. Ferruccio di Donato (autore de “L’orecchio in immersione), il Dott. Tino Balestra (Dan Europe), Leonardo D’Imporzano (eh si, proprio io 🙂 – per la cronaca, autore de “L’orecchio del Subacqueo”), Federico Mana (autore de “Tecniche di compensazione”) che affronteranno le tecniche passate e future della compensazione. A chiudere la prima parte, il Prof. Sandro Marroni (Dan Europe) con una relazione sul “Rischio di mobilitazione di bolle da shunt nella manovra di Valsalva”.
Ma il programma è molto più vasto e articolato e vede la presenza anche del Dott. Alfonso Bolognini (il nostro medico della rubrica “Il medico risponde”), il Dott. Luca De Campora, il Dott. Iovane, il Dott. Faralli, responsabile medico del COMSUBIN.
Personalmente frequento il gruppo Otosub sin dalla prima riunione, quella avvenuta a Pisa nel 2008, nella quale partecipai nella sezione “comunicazioni” con uno studio avviato assieme ad Alfonso [Dott. Bolognini, n.d.r.], da allora è sempre un piacere ritrovare un gruppo di amici, di professionisti che fanno del loro lavoro anche una vera e propria passione.
Allora, nel lasciarvi il sito per maggiori informazioni: otosub.it vi aspetto anch’io a Taranto!
